La torta, i fiori, la visita del sindaco, ma la festa oggi è solo iniziata per la neo centenaria Caterina Rizzotto Cecchin. Domenica grandi festeggiamenti e nei prossimi giorni arriveranno le sorelle, anche dal Veneto, a congratularsi. Il regalo più bello, però, si sa quale sarebbe per Caterina: il ritorno del nipote Simone, con moglie e nipotini, dalla Namibia. Non lo vede da tre anni.
Come è noto quale sia il segreto numero uno di questa fantastica signora, che tutti a Samarate conoscono: il lavoro. Lo racconta la figlia Milva che oggi l'ha festeggiata con il marito Mauro - «Per lui è una mamma, siamo sposati da 38 anni, la conosce da 48» - e la sorella Nadia che se ne prende cura. C'era appunto anche il sindaco Enrico Puricelli che ha portato a Caterina un bel mazzo di fiori a nome della comunità samaratese.
«Quella di mamma è stata un vita di lavoro, solo lavoro - prosegue la figlia In campagna quando abitava nel Veneto, poi è arrivata in Lombardia, si è sposata con mio padre, Mario, ed è andata a lavorare in tessitura. Anzi, anche il suo ex titolare, il signor Mariani, è venuto a farle gli auguri». Sì, lavorava in ditta, ma continuava anche a dedicarsi alla terra e a coltivare ortaggi.
Vangare l'orto, un impegno che ha portato avanti fino a due anni fa, come pure andare in bicicletta, a messa e a fare la spesa. Poi Caterina si è rotta il femore, si è ripresa, ma le hanno detto stop a queste attività. Per il resto, però è lucida e «sana come un pesce, non prende una pastiglia».
Tutto questo lavorare naturalmente non ha escluso il dedicarsi alla famiglia: anzi, è una grande mamma e una nonna d'oro. «Ha tirato grandi i miei figli» racconta Milva, impegnata a sua volta nell'edicola cartoleria di Verghera. Andrea è scomparso a soli 15 anni e ora è un angelo che veglia sulla nonna.
Simone ha 38 anni e lavora in Namibia: con la pandemia, la distanza è diventata molto difficile da superare.
Nonna Caterina ha potuto conoscere i nipotini bis, Ismael e Sebastian, rivedere la nuora Ilaria, ma le manca tantissimo Simone che invece finora non è potuto rientrare in Italia. Entrambi contano i giorni per riabbracciarsi: «Oggi Simone le ha fatto gli auguri in videochiamata».
Intanto, arriveranno nella casa della centenaria le sorelle: la più "piccola" ha ottant'anni, venti di differenza. Una grande famiglia, un grande cuore che batte tutto per Caterina.