Torna a riunirsi il Consiglio comunale a Busto. Con il pubblico e un nuovo impianto audio-video

Questa sera alle ore 21 torna a riunirsi il Consiglio comunale di Busto Arsizio. Sarà la prima seduta aperta al pubblico dopo oltre due anni (leggi qui): potranno assistere in presenza ai lavori dell’aula 45 cittadini, opportunamente distanziati e provvisti di Green pass.

La riapertura delle porte alla cittadinanza coincide con il debutto del nuovo impianto audio-video installato nei giorni scorsi. A vantaggio della fluidità delle assemblee ma anche di chi continuerà a seguirle in streaming.
Il nuovo sistema è già stato testato mercoledì e giovedì in occasione delle commissioni.

«Ci sarà una migliore qualità dell’immagine e dell’audio – spiega la presidente del Consiglio comunale Laura Rogora –. D’ora in avanti, sarà anche possibile prevedere la partecipazione mista alle sedute, sia in aula che da remoto. Inoltre, il nuovo sistema prevede la trascrizione automatica degli interventi durante Consigli e commissioni. Questo sarà di grande aiuto per i segretari e per chi deve verbalizzare le sedute».

È previsto anche il rilevamento automatico di presenze e quorum e la gestione automatizzata dei punti all’ordine del giorno e delle votazioni. «Sul sito – prosegue Rogora – si potranno anche fare ricerche puntuali su argomenti specifici e recuperare solamente gli interventi a cui si è interessati delle sedute archiviate».
La spesa per l’affidamento del nuovo impianto con relativa strumentazione è di 56mila euro.

Durante le commissioni c'è stato qualche piccolo intoppo. «Inizialmente i meccanismi andranno rodati, quindi chiediamo un po’ di pazienza – afferma la presidente dell’assise –. Poi però i miglioramenti saranno evidenti».
Ma al di là della tecnologia, la novità più attesa riguarda il ritorno del pubblico in Consiglio comunale: «È la cosa più bella – chiosa Rogora –. Attendevo questo momento e ho lavorato, insieme anche al collega presidente della commissione Affari generale Simone Orsi (leggi qui), perché si potessero riaprire in sicurezza le porte al pubblico».