Un martedì quasi normale di calcio: i tigrotti che si allenano, in un clima apparentemente sereno. Lontano da voci e silenzi alternati sulla situazione societaria, lavorano questi ragazzi, allenati da Luca Prina, sotto gli sguardi di pochi curiosi che si fermano: i più tirano dritto, come a volte sembra faccia il mondo (leggi, la città).
Contano le voci di questi ragazzi, i loro sforzi, la loro concentrazione in vista della sfida di casalinga contro il Piacenza. Sono allenamenti, ma ci mettono la foga agonistica, la voglia di rivalsa, intervallate dalle battute. C'è anche Beppe-gol che mette alla prova Caprile e Mangano. Già, Le Noci (con il suo patentino di allenatore Uefa B in tasca (LEGGI QUI) che un anno fa animava l'attacco e oggi è nello staff della Pro Patria, segna preciso con i suoi guizzi: in questo avvio di settimana, su questo campo distante da tutto, il tempo sembra fermarsi.
Intanto oggi si è disputata la prima semifinale di coppa Italia di serie C e il Südtirol di Javorcic ha battuto la Fidelis Andria. Domani sarà la volta di Catanzaro-Padova e si recupera per il campionato Lecco-Pro Vercelli.
La macchina della serie C si è rimessa in moto, Covid o non Covid. Con i tigrotti che devono essere più forti di tutto, non solo di tutti, per realizzare la loro missione possibile: salvarsi.