Solbiate (e non solo, tante persone sono arrivate da Busto e da altri Paesi della Valle) si è fermata per Elena Mendicino. Per salutarla e infondere tutto l'affetto del mondo al marito Massimiliano e alla figlia Roberta. Per prometterle che tutta la sua energia, tutto quanto ha saputo costruire e trasmettere, non andranno perduti.
Una vita piena
La chiesa di Sant’Antonino Martire e il piazzale non potevano contenere tutti, così come la vita di Elena è parsa traboccante di infiniti progetti, anzi di sogni come li ha definiti Massimiliano: li ha realizzati tutti.Adesso, come ha detto don Fausto Ceriotti durante l’omelia: «Elena non ha lasciato i suoi incarichi. Continuerà a seguirli. Ora è solo invisibile, ma vive una vita piena in Dio».
Allora ecco scorrere i messaggi per questa donna straordinaria, che ha lottato con il sorriso anche di fronte alla malattia e a 46 anni non si è arresa: è andata a combattere altrove. Lì in quella chiesa dove, ha ricordato un collega del marito, 18 anni prima si era sposata con l’uomo della sua vita, e i carabinieri avevano reso omaggio a quell’unione.
Oggi l’”Attenti” dei militari ha scandito l’uscita del feretro dalla chiesa, l’ultimo saluto prima della benedizione finale sul piazzale.
Un punto di riferimento
Elena, che ovunque si impegnasse, diventava un punto di riferimento. Nel lavoro, come hanno ricordato le colleghe del San Carlo Istituto Clinico, prezioso vaso di oli che ha lasciato i suoi profumi e non andranno perduti: spronava tutti, conscia dell'importanza di quello che non era un posto di lavoro qualsiasi, a contatto con persone che necessitavano di cure e attenzione.
Nell’incarico in Comune, e Più Solbiate ha promesso che la sua energia «vibrerà nel nostro agire quotidiano». Nella famiglia, ed è risuonato il saluto commosso da parte dei nipoti. Nello sport, dove con la Skorpion Karate Asd ha costruito qualcosa di veramente speciale. Roberta, ha già reso omaggio a mamma con la forza che ha dimostrato andando a gareggiare domenica e portando a casa l’ennesima soddisfazione. «È la tua fotocopia - ha assicurato Massimiliano in chiesa - e non solo per la bellezza esteriore». Proprio il marito ha ripercorso il loro lungo amore, fin dalla giovinezza e ha ribadito: «Abbiamo realizzato tutti i nostri sogni. Tu mi ha sempre guidato, continuerai a farlo. Ti amerò per sempre. Sei insostituibile».
Poi le canzoni più care, tra cui "I migliori anni della nostra vita". Sono quelli trascorsi insieme, quelli che rimarranno per sempre. Come Elena.