Diciannovesima edizione di una manifestazione entrata nel cuore di molti, anche perché ha sempre fatto del bene. Ma questa mattina, al campo sportivo comunale di via Roma a Gorla Maggiore, c'era l'emozione della prima volta: il Valle Olona Day è tornato a percorrere le strade tanto care dopo l'anno di pausa imposto dalla pandemia. Una grande felicità per il team Valle Olona e Giancarlo Agazzi, con l'aiuto delle altre realtà locali: S.C. Canavesi, GSC Borsano, Team Plabotex, Sestero Onlus, Liceo dello Sport Marco Pantani, Panathlon Club La Malpensa. Immancabile il sostegno delle tre amministrazioni comunali (Gorla Maggiore, Gorla Minore e Marnate) che, negli anni, hanno supportato e contribuito alla manifestazione benefica che unisce atleti paralimpici e amatori in bicicletta in una corsa (causa) comune: sostenere le realtà che operano nel bisogno sociale.
Perfetta, al solito, l'organizzazione: ogni incrocio presidiato nel percorso ad anello, di 12,4 chilometri, con partenza e arrivo in via Roma a Gorla Maggiore, transitando per Gorla Minore e Marnate con grande spiegamento di forze, volontari e l'ausilio della Polizia di Stato per onorare al meglio l'impegno dei paraciclisti e dei quartetti a cronometro (26).
Ospite illustre, il giovane professionista Antonio Puppio del team Qhubeka. Samaratese, con un passato giovanile (allievi e junior) nella Bustese Olonia, che ha reso onore ad una manifestazione che coniuga tutti i valori dello sport. E che ha regalato una domenica di sano agonismo, divertimento e aggregazione. «Quest'anno la partecipazione dei paraciclisti è stata limitata per la concomitanza del campionato italiano di società handbike a Campi Bisenzio (Firenze) – ha sottolineato il presidentissimo Giancarlo Agazzi - Ma l'emozione di ripartire e ritrovarci ancora insieme è unica. Un grazie a tutti gli sponsor e ai comuni per il sostegno».
Una squadra collaudata, che vince in ogni occasione. «Oggi ritorna un Valle Olona Day più forte, con una bella presenza e tante storie che lasciano il segno. Il fatto che ci siano persone che con la loro testimonianza nello sport, insieme agli organizzatori, portano aggregazione, solidarietà e umanità è una ricchezza incredibile di questa manifestazione». La chiosa del sindaco di Gorla Maggiore, padrone di casa quest'anno, Pietro Zappamiglio, con Agnese Romelli. Una protagonista del Valle Olona Day e una storia personale che va oltre lo sport: dopo l'incidente da giovanissima, a soli 17 anni, la forza di rimettersi in gioco e di sentirsi più forte, da atleta e nella vita. GUARDA IL VIDEO.