È Panathlon Day. Anzi Panathlon night martedì 5 ottobre con l'appuntamento a Villa ReNoir che fa scorrere molte premiazioni e altrettante storie. Che queste ultime corrano lontano con le Olimpiadi oppure si sprigionino qui sul territorio, non ha importanza: è il magico mondo dello sport. Dove però è necessario impegnarsi perché l'incantesimo si rinnovi, offrire concreta attenzione, diffondere i valori.
Tanti dunque gli spunti della serata del Panathlon International club La Malpensa, con la regia del giornalista panathleta Giovanni Castiglioni accanto al presidente Massimo Tosi nonché al governatore Area 2 Lombardia Attilio Belloli. Con loro anche i past president, tra cui Enrico Salomi che ha avuto a suo tempo questa scintilla, ora divampata sotto forma di cerimonia. Tra le autorità, il sindaco di Legnano Lorenzo Radice.
I premi
Si parte subito in casa, ovvero con il riconoscimento al giornalista Ottavio Tognola: storica penna dell'Informazione capace di plasmare in racconto i fatti sportivi e fedele amico Panathlon.
Poi riconoscimento a Danilo Goffi, «da oltre 30 anni sulla scena mondiale nella specialità olimpica per eccellenza, già vincitore nel 1991 del campionato europeo juniores sui 10.000 metri, sempre pronto a manifestare il suo attaccamento allo sport con la partecipazione a conferenze e dibattiti che hanno lo scopo di diffondere la pratica sportiva a qualsiasi età».
Fair play? «Macché per noi è normale» si schermisce Maria Negrisolo. Ma riceve il premio per come ha agito nel corso della finale dei Campionati Europei di Tchoukball a Castellanza: prima segnala all’arbitro l’errata attribuzione di un punto alla squadra italiana invece che agli avversari. Quando arriva poi la fatidica vittoria, abbraccia le rivali piangenti, una per una. Infine, fiamma Panathlon per Giuseppe Stampino, presidente dell'Unione Sportiva San Vittore Olona 1906, per la “5 Mulini” che viaggia nel tempo e dritta negli anni che verranno. Tra gli altri ospiti, Banca Generali (Guido Stancanelli – District Manager Banca Generali Private) Donato Borgonovo (District Manager Banca Generali Private), Giacomo Bergamaschi, private Banker, Mara Invernizzi, Private Banker vice presidente regionale Fip.
Medaglie e futuro
Si irrompe poi nel terreno dei ricordi e degli impegni del futuro con Filippo Grassia e Carlo Recalcati. Il giornalista conduce nelle Olimpiadi di Tokyo, ma anche più lontano: in quelle che verranno. In un Paese, come il nostro, che deve investire e ad esempio una strada è portare con decisione e precisione le scienze motorie nelle scuole.
Poi Recalcati racconta la storia della sua nazionale, considerata zero eppure capace di portare a casa una medaglia d'argento alle Olimpiadi ad Atene nel 2004. Un'impresa possibile, perché nelle difficoltà ha dovuto e potuto prendere strade nuove.
E quando si è fermata contro l'Argentina, attenzione a cogliere (e trasmettere) il messaggio: non si è perso l'oro, si è vinto l'argento. Quest'anno- ha commentato Recalcati - il nostro basket ha vinto a sua volta una "medaglia": la partecipazione alle Olimpiadi.