«A Varese sto bene e mi sento a casa. E noi Mastini siamo abituati a lottare contro tutto e tutti». Dopo il super coach Tom Barrasso e la scelta della pista dove allenarsi (Forum) e dove giocare (Agorà), i Mastini accelerano e annunciano la prima firma, una delle più attese: quella di Alessio Piroso. Dopo i varesini storici, "Piro" è il giocatore che più di tutti si è calato nella realtà cittadina, facendosi voler bene anche fuori pista.
Il comunicato dei Mastini.
La prima firma dell’hockey Varese la appone Alessio Piroso e lo fa sul contratto che lo legherà ai Mastini anche per la stagione prossima, 2021-2022.
Ormai l’attaccante, arrivato a gennaio 2020, ha indossato la casacca giallonera e se la sente addosso. Per questo vuole dare il suo contributo anche quest’anno, con nuovi stimoli e nuove ambizioni.
«La mia scelta di aver firmato per i Mastini anche quest’anno, è dipesa da diversi fattori. Innanzitutto a Varese sto bene e mi sento a casa - spiega Piroso - Non ho motivi per spostarmi. Mi sono trovato molto bene e la sento come casa mia. Inoltre mi trovo molto bene nel team, con i miei compagni e dopo la stagione scorsa abbiamo acquisito la convinzione di essere ancora più un gruppo, più squadra».
«Il campionato passato è stato vissuto come una corsa giorno per giorno e davvero il giorno prima non sapevamo cosa sarebbe accaduto il giorno dopo - prosegue l'attaccante giallonero - ci siamo trovati sprovvisti del nostro palaghiaccio, abbiamo iniziato in un posto e proseguito in un altro, a metà stagione abbiamo cambiato buona parte della squadra inserendo gente nuova in luogo di chi ha lasciato e non è mai facile, poi la questione Covid. Penso, sinceramente, che nessuno probabilmente si aspettava di vederci dove siamo arrivati. Abbiamo perso in semifinale ma siamo ugualmente contenti perché, per tutto il contorno che c’è stato, dove siamo arrivati ce lo siamo meritati, contro tutto e (forse) contro tutti».
«Quest’anno si riparte - conclude il numero 55 giallonero - L’allenatore nuovo sicuramente gode di grande reputazione e confido possa darci qualcosa in più sia sul ghiaccio che fuori dal ghiaccio. Con lui mi aspetto una crescita da parte mia personale, ma anche da parte di tutti. Sono curioso di vederci allenare sul ghiaccio».