«È andato tutto bene, si va avanti». Il dado è tratto, nuovamente, per Gigi Farioli. Anzi si può dire definitivamente, perché il direttivo provinciale di Forza Italia ha dato il via libera all'ex sindaco ed ex assessore della giunta Antonelli (LEGGI QUI) per completare la corsa e il suo percorso sempre più distante dalla coalizione di destra.
Nel vertice forzista, dove non si è parlato soltanto di Busto ma nel quale l'argomento principale era sicuramente la posizione del partito e di Farioli rispetto alla coalizione che sostiene il sindaco uscente Antonelli, si è raggiunta la quadra alla presenza di Franco Binaghi, commissario vicario degli azzurri a Busto Arsizio, Piero Galparoli e Giacomo Caliendo, responsabile e commissario di Forza Italia per la provincia di Varese.
Il dado è tratto, perché non c'è margine per ricucire. Con quest'ultimo via libera a livello provinciale, la strada pare tracciata per una candidatura a sindaco di Gigi Farioli, a capeggiare una coalizione “moderata”, un polo di centro alternativo a Lega e Fratelli d'Italia e alla sinistra.
È il diretto interessato a confermarlo, con un commento stringato ma che non lascia adito a dubbi, al termine del direttivo: «È andato tutto bene, si va avanti. Non avevo bisogno di nessun ulteriore benestare, perché l'avevo già avuto».