Il diesse Sandro Turotti sale in tribuna stampa dello stadio “Carlo Speroni” di Busto e regala subito due notizie, nel giorno del raduno della Pro Patria (LEGGI QUI). «Davide Castelli è tutto nostro – dice l'architetto del progetto biancoblù – abbiamo perfezionato l'acquisto a titolo definitivo dal Genoa e si aggregherà al gruppo squadra il prima possibile». Il ventunenne attaccante torna così stabilmente alla Pro Patria, dopo la stagione scorsa da 23 presenze e 2 gol.
Di tenore diverso, il secondo annuncio del direttore: «Mangano e Parker sono positivi al Covid. Speriamo di riaverli presto tra noi». I due tigrotti hanno contratto il virus in precedenza, quindi non sono mai entrati in contatto con il gruppo squadra, che è tutto negativo e che questa mattina ha lavorato per la prima volta insieme sul prato dello “Speroni”.
Fa molto caldo in campo e sugli spalti. Sandro Turotti si traveste da “pompiere” perché da uomo di calcio, saggio e pragmatico, sa che confermarsi è ben più difficile che affermarsi.
«Ci sono molte aspettative perché arriviamo da un quinto posto, con tre nostri ragazzi che sono andati a giocare in serie B (Gatti, Latte Lath e Kolaj, nda).
Non voglio essere l'antipatico di turno che spegne gli entusiasmi – riprende Turotti – dico solo che bisognerà ripartire e lavorare sodo, con l'obiettivo di fare passi in avanti anche nella valorizzazione dei giocatori di nostra proprietà. Ci aspetta un campionato difficile – prosegue il direttore sportivo – in un girone nuovo e che dovremo imparare a conoscere strada facendo. Abbiamo tante belle sfide in mente, che solo col lavoro e la collaborazione di tutti si possono vincere. Ma non diamo nulla per scontato, confermarsi è sempre più difficile che arrivare».
Sull'organico da puntellare, il direttore, in accordo col mister e la società, sa bene cos'è necessario e in quali tempi intervenire, in un mercato ad andamento lento e che fatica a decollare anche nelle categorie superiori. «I colpi delle grandi squadre si contano sulle dita di una mano, noi siamo ben consci che ci mancano degli elementi. Tre o quattro giocatori – aggiunge Sandro Turotti – qualcuno arriverà già durante il ritiro di Sondalo, gli altri più avanti».
Fissato anche un primo programma di amichevoli: «Giocheremo il 31 luglio contro l'Alessandria allo “Speroni”, dopo il ritiro di Sondalo. Poi il 4 agosto col Monza, il 7 con la Castellanzese e l'11 contro la Caronnese».
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