La Gioeubia ai tempi del coronavirus? La disegnano e la colorano i bambini e poi la “bruciano” i grandi. Non potendoci essere il falò in presenza, per via di tutte le limitazioni imposte dall'attuale emergenza sanitaria, la Pro Loco di Solbiate Olona ed i Mastrartisti, due realtà da sempre in prima linea nella realizzazione della Gioeubia, hanno pensato ad una bella novità per mantenere viva la tradizione dell'ultimo giovedì di gennaio.
Così hanno pensato e lanciato l'iniziativa.
«Mica vorrete, proprio quest'anno, non bruciare i “pensieri brutti” del 2020, vero!?
Quindi all’opera, tutti insieme! La tradizione prevede due elementi importanti: la Gioeubia e il Risotto alla Luganega».
Ecco le istruzioni per la Gioeubia “fai da te”.
«Prendi un foglio, disegna la tua Gioeubia (o stampa quella che alleghiamo - nella nostra foto sotto - e colorala) e scrivici tutt’intorno le “cose brutte” che vuoi eliminare del 2020, come se fosse una lettera. Coinvolgi e divertiti anche con i tuoi bimbi: ognuno può fare la sua Gioeubia!
Giovedì 28 gennaio, alle ore 21, brucia il tuo foglietto nel camino, nella stufa, sul balcone, etc (in totale sicurezza, solo gli adulti). Puoi anche tagliuzzare, stracciare, accartocciare la tua Gioeubia invece di bruciarla… il gesto importante della tradizione è il “buttare via le cose brutte dell’anno precedente” per una nuova primavera, di rinascita».
Poi la condivisione, per forza di cose a distanza ma comunque “sentita” per mantenere viva una tradizione che a Solbiate Olona ha sempre coinvolto molti cittadini.
«Condividi il tuo “mini-falò” sulla pagina facebook di Pro Loco Solbiate Olona e/o crea la tua storia su Instagram, taggando @prolocosolbiateolona».
Ma che Gioeubia sarebbe senza il risotto alla luganega? Pro Loco Solbiate Olona e Mastrartisti hanno pensato di coinvolgere i solbiatesi anche in questa seconda, immancabile, “tradizione” del giorno della Gioeubia.
«Compra tutti gli ingredienti (trovi la ricetta tradizionale su giallozafferano.it) e prepara un buon risotto. Condividi il video o la foto del tuo risotto e/o della tua variante di ricetta. Manteniamo viva la tradizione, distanti ma insieme!».