Il 25 e 26 gennaio torna a Busto Arsizio, al PalaYamamay, una competizione sportiva di altissimo livello: l’Insubria Cup di Taekwondo, organizzata dal comitato regionale della Federazione Italiana Taekwondo.
Il Taekwondo, che letteralmente vuol dire “arte dei pugni e dei calci in volo”, non è solo una disciplina fisica, ma abbraccia anche dei fondamenti filosofici e dagli anni ‘90 è l’arte marziale più popolare tra i praticanti, tanto da essere diventato uno sport olimpico.
L’Insubria Cup, giunta alla sesta edizione, si colloca nel panorama sportivo nazionale tra le gare più innovative e con la maggior partecipazione di atleti, nel 2019 ha visto 1.300 partecipanti provenienti da 281 associazioni sportive da tutta Italia.
La sesta edizione vede oggi già 1.250 atleti iscritti e una lista d’attesa di 150 atleti, 246 saranno le associazioni sportive presenti.
Oltre all’Italia, saranno rappresentate Norvegia, Svizzera, Francia, Croazia, San Marino, Slovenia, Grecia, Austria, Lussemburgo.
I campi di gara saranno dieci, tutti attrezzati con sistema elettronico, modalità che mette il Taekwondo, insieme alla scherma, tra gli sport olimpici più innovativi. I due monitor per campo danno una totale e precisa prospettiva dei punteggi in real time durante gli incontri.
Il PalaYamamay si presta perfettamente ad una competizione di questo livello ed è sede fissa ormai da tre anni dell’Insubria Cup. Durante l’evento saranno presenti i vertici Federali, con il presidente Angelo Cito e il vice presidente Giuseppe Flotti.
L’assessore allo sport Laura Rogora presenta così l’evento: “È diventata ormai una tradizione l’Insubria Cup che si svolgerà in questo fine settimana ricco di eventi sportivi. Il Taekwondo attira tanta gente, la manifestazione è di altissimo livello e anche quest’anno abbiamo la fortuna di ospitarla a Busto. Non possiamo che essere orgogliosi di eventi come questo. Un in bocca al lupo a tutti gli atleti e forza Busto”.