Il connubio, consolidatosi nel tempo, tra la famiglia Speroni e il Panathlon Club “La Malpensa” ha avuto una nuova (bella) testimonianza nella serata di martedì 19 novembre, durante la conviviale a Villa Malpensa di Vizzola Ticino. Nell’occasione, com’è buona e sentita tradizione, è stato assegnato il premio “Carlo Speroni”, in memoria del grande mezzofondista e maratoneta bustocco, giunto quest’anno alla sua 48esima edizione.
Ospiti del meeting il Presidente del Comitato Regionale Lombardo della Fidal Giovanni Mauri, il Presidente del Panathlon Club Venezia Luca Ginetto, il maratoneta senior Daniele Goffi e Bruno Bonicalzi, maratoneta da Guinness dei primati, oltre al sindaco di Busto Arsizio Emanuele Antonelli che ha portato i saluti e la solidarietà della città (e della provincia tutta, in qualità di reggente di Villa Recalcati) a Luca Ginetto per lo stato di calamità che sta vivendo la città di Venezia. Antonelli ha poi ricordato come il Premio Speroni sia un orgoglio per Busto così come rappresentano un fiore all’occhiello per Venezia le panathleidi che coinvolgono annualmente 600 studenti delle scuole medie.
Atletica leggera che, dalle nostre parti, ha nella Polisportiva Olonia di Olgiate Olona, ospite con il suo Presidente Luciano Ferrario e la campionessa italiana cadetti Ludovica Galuppi, un fulgido esempio di società attiva sul territorio e attenta alla pratica sportiva nei più veri e sani principi.
Proprio alla quattordicenne Ludovica Galuppi è stato assegnato il Premio Speroni 2019, consegnato dal presidente del Panathlon Club “La Malpensa”, Enrico Salomi.
La giovanissima atleta, allenata da Cecilia Gorletta, pratica atletica leggera da soli cinque anni. I primi risultati significativi sono arrivati nel 2018 nel triathlon alle Finali Nazionali del Trofeo Coni categoria Ragazzi. Quest’anno, poi, il titolo di campionessa regionale indoor nei 60 metri piani e il titolo italiano cadetti a Forlì negli 80 metri piani. Un alloro tricolore, con il tempo di 9 secondi e 96 centesimi, che ha portato alla Polisportiva Olonia di Olgiate il secondo titolo italiano della sua storia.
A incoraggiare la giovanissima Galuppi nel proseguire con tenacia, impegno e determinazione la sua pratica agonistica, senza mai dimenticare e accantonare gli impegni scolastici, sono stati i due maratoneti ospiti del meeting nel segno e in onore di Carlo Speroni: Daniele Goffi che, proprio a Venezia, vinse una maratona e Bruno Bonicalzi, maratoneta amatoriale allenato da Sebastiano Marchetta, che detiene un Guinness dei primati per aver disputato “sette maratone in sette continenti” (Europa, Asia, Africa, America Settentrionale, America Meridionale, Antartide e Oceania).